venerdì 23 marzo 2012

Il gioco delle proporzioni

Che tu voglia o non voglia, cara ragazza, la moda la segui.
O perchè compri i giornali o perchè accendi la televisione, la moda si impone vistosamente nella tua vita.
Personalmente amo le gonne corte e gli shorts d'estate e d'inverno, così come i leggins di pelle e le maglie scollate.
Ma questo non vuol dire che le possa indossare.
Il gioco della moda, care fashioniste, è crudele. Mi spiego meglio: quante di noi abbiamo sospirato davanti ad una vetrina, commentando sconsolate "ah...potessi metterlo anche io...." accennando al capo all'ultimo grido impilato sul manichino. Tra il dire e il fare, voi mi insegnate, c'è di mezzo parecchia strada....
Le riviste e la tv impongono modelli al limite dell'anoressia, giovani ragazze dal viso emaciato e curve a dir poco inesistenti, e questo spesso ci scoraggia dall'acquistare gonne o abitini.
Qual'è dunque la soluzione? Piazzarsi davanti allo specchio con occhio critico (critico non vuol dire negativo) e... giocare con le proporzioni.
In pratica, se sei bassa e rotondetta, indossare i leggins sotto al ginocchio e un top che ti arriva a metà coscia non è esattamente la soluzione migliore. Se sei alta e magra come un chiodo, la minigonna inguinale e la canotta tipo intimo ti faranno assomigliare ad un palo della luce.
Il gioco delle proporzioni è semplice, e si basa su un concetto base: valorizza quello che hai di buono, minimizza quello che non ti piace.
La ragazza rotondetta avrà probabilmente un bel decolletè: enfatizzalo. Via alle bluse morbide e scollate (non volgari ovviamente), via alle camicette maliziosamente sbottonate, via alle t-shirt con scollo a v. Di contro, evitate minigonne giro-situazione e leggins strettissimi: inutile provarci, non fanno per voi.
Un jeans dal taglio classico, un paio di scarpe mediamente alte e... come per magia la vostra figura davanti allo specchio cambierà radicalmente.
Siete forti sui fianchi? Gonne a tubo fino al ginocchio, strette e possibilmente a vita alta (e se proprio vogliamo dirla tutta, non di colori sgargianti) vi renderanno immediatamente più magre. Enfatizzate il vostro lato migliore. E curate sempre il look: attenzione a capelli, make up, accessori. Nè troppo nè troppo poco. Non andate in giro agghindate come la Madonna dei Sette Dolori ma nemmeno sciatte come una vip in rehab.
Spalle in fuori e sedere in alto, e il mondo vi sorriderà.

Passiamo ora alle magre e secche (che il Cielo vi fulmini). Voi siete il sogno di ogni stilista, la reincarnazione di una Dea per qualunque vetrinista, il miraggio di tutte noi. Per evitare di sembrare perennemente malate, cercate di non strafare. Evitate le minigonne inguinali, evitate di enfatizzare la probabile mancanza di seno (magari compratevi un push-up) e via a: jeans skinny abbinati a morbide camicie magari di voile, gonne a balze lunghe almeno fino al ginocchio, stivali da moticiclista (quest'anno vanno tantissimo!!), leggins push-up (fanno letteralmente miracoli) pantaloni larghi (chiamati panta-palazzo) e canotte morbide magari sovrapposte.
Anche per voi vale il consiglio di usare sempre il make up: una spennellata di fard rosa e i vostri zigomi sorrideranno, evitate occhi pesti e capelli appiccicati alla testa, qualche collanina e un paio di braccialetti daranno più volume al vostro esile fisico e.... stessa storia come sopra: spalle in fuori e sedere in alto (magari grazie a un paio di leggins-aiutino) e il mondo.... vi sorriderà.
Baci,
SummerBreeze. 

Denny Rose

Elena Mirò

Elena Mirò

 
  


 









Nessun commento:

Posta un commento